Origini di una passione

Prinzi nasce a Siviglia in Spagna, sin da piccolo viene avvicinato all’arte da suo padre, lo porta in giro per l’europa per fargli vedere le più importanti mostre dell’epoca, anche suo nonno paterno e suo zio, lavorando in Egitto come restauratori delle Moschee più antiche contribuiscono a stimolarlo molto sull’interesse per questa forma espressiva.

Inizia così a percorrere una formazione tecnica ed artistica poliedrica, dagli studi universitari di graphic design alla pubblicità, dalla computer grafica alla pittura. Secondo Prinzi l’arte deve liberarsi dai vincoli della rappresentazione della realtà ed esprimersi attraverso le emozioni pure e le sensazioni astratte. Egli vuole abbattere una tradizione pittorica figurativa millenaria per raggiungere quello che definisce lo zero assoluto delle forme, la loro rappresentazione allo stato puro ed elementare.

Le sue opere nascono da un bisogno di esprimere un sentimento, il desiderio di riavvicinare l’uomo alla natura, alla terra.

“Viviamo un un’epoca in cui ormai la distruzione, lo sfruttamento delle risorse e l’inquinamento la fanno da padrone, in cui si vive schiavi del consumismo, sacrificando il nostro habitat e ignorando il fatto che se continueremo a vivere in questo modo un giorno tutto questo non ci sarà più.”

Quello che Prinzi cerca di fare è di ricostruire un’idea a partire da elementi del reale. Decontestualizzando le immagini mettendole in scena con composizioni al contempo sobrie, astratte e colorate. Il suo obiettivo è trasformare elementi legati a realtà oggettive, caricandole di altri valori e significati.

“La verità è che siamo soliti vedere con gli occhi e non con il cuore. Accade di vedere solo in superficie ciò che ci circonda. Ma se ci concentrassimo un pò di più riusciremmo a vedere anche tramite la propria condizione mentale ed emotiva.”

Le sue tecniche sono svariate, ogni giorno cerca di perfezionarle o di inventarne di nuove. Bisogna sperimentare, provare, rischiare, mettersi costantemente in gioco, altrimenti non si è mai veramente artisti.

Una caratteristica predominante nel suo carattere è la curiosità e la voglia di creare qualcosa di nuovo e questo lo aiuta molto a svolgere il suo lavoro.